La nascita e l'impegno.

"Era il settembre del 1973, stavo finendo il servizio militare quando finalmente arrivò la bella notizia: era nata la PTG, la Polisportiva Tribulina Gavarno.
Si era iniziato a parlarne parecchi mesi prima con alcuni amici: l’Amadio, l’Arturo, il Battista, il Gianni, il Giacomo, l’Ignazio, il Luciano, il Mauro, il Renzo, il Rinaldo.
Prima sede sociale l’Atalanbar in piazza, poi dopo qualche mese una stanza all’ex oratorio di Tribulina.
Si votano le prime cariche: presidente Barbetta Renzo, segretario Pullin Giacomo, tesoriere Congedo Enzo. Bisogna decidere i colori sociali: noi, giovani soci, riusciamo ad imporre l’arancione come la
mitica Olanda, che in quel periodo affascinava con il suo gioco totale, i meno giovani, il verde a ricordo delle nostre colline.
Sono passati tanti anni da allora... Dai tornei di calcio e dalla preparazione per i giochi della gioventù che si svolgevano sul sagrato della chiesa di Tribulina al campo in sintetico e illuminato.
Quanti bambini, ragazzi, giovani hanno indossato le nostre maglie arancio-verdi; quante amicizie sono nate, ma la cosa più bella è sicuramente, come recita il nostro statuto, aver dato la possibilità a
tanti ragazzi di crescere attraverso lo sport".

Il Presidente Gianluigi Assolari in occasione dei festeggiamenti del quarantennale di fondazione.