lunedì 4 marzo 2019

SECONDA CATEGORIA: 23a Giornata


TORRE DE’ ROVERI - TRIBULINA GAVARNO  1-1

RETI: 21’pt Gritti, 31’pt Giozzi.



TORRE DE’ ROVERI: Vavassori, Akkouch, Marchesi, Rodigari, Petteni, Colonnetti, F.Gamba, Sala, Suardi (34’st S. Gamba), Gritti, Ina. All. Brignoli.

TRIBULINA GAVARNO: Parsani, Pellegrino, Brevi, Michele Pezzotta, Bassanelli (45’st Acerbis), Faccini, Giozzi, Locatelli, Bassi (36’st Marco Pezzotta), Gervasoni (21’st Oberti), Ignoti Parenti (19’st Previtali). All. Lussana.

ARBITRO: Matera di Bergamo.

Il Torre de’ Roveri frena sull’1-1 la capolista Tribulina Gavarno dopo un match equilibrato. Gli uomini di Brignoli restano più che mai in lotta per i playoff. Buona partenza dei padroni di casa trascinati nel primo quarto d’ora dalla verve di Fabrizio Gamba. 
Il numero 7 dei locali si rende minaccioso in tre frangenti: al 7’ calcia a colpo sicuro al centro dell’area di rigore, al 12’ sfugge al difensore ospite Bassanelli, ma non in quadra il bersaglio e al 13’ si vede recuperare in scivolata dallo stesso Bassanelli a pochi passi dalla porta. 
I padroni di casa raccolgono i frutti del forcing al 21’ quando Gritti è libero di prendere la mira da posizione invidiabile e supera Parsani con un diagonale di giustezza. 
La replica degli ospiti è al 23’ quando una punizione velenosa di Brevi viene smanacciata sulla traversa da Vavassori. 
Quattro minuti dopo torna protagonista Fabrizio Gamba, che sfiora il raddoppio con una girata di testa. 
La Tribulina non si dà per vinta e al 31’ perviene al pareggio grazie a una conclusione di Giozzi, che approfitta di un’indecisione di Vavassori in disimpegno. 
Nella ripresa i primi a mettersi in luce sono gli uomini di Brignoli, pericolosi all’11’ con un tiro violentdi Suardi deviato in corner da Parsani. 
Al 24’ Fabrizio Gamba controlla a due passi dal portiere una rimessa laterale di Akkouch, ma la sua giravolta termina sopra la traversa. 
Le squadre si affrontano a viso aperto, ma il punteggio resta immutato sino al novantesimo.


Tratto da "L'Eco di Bergamo" del 4 marzo 2019

Nessun commento:

Posta un commento