lunedì 7 ottobre 2019

SECONDA CATEGORIA: 5a Giornata


SAN LEONE – TRIBULINA GAVARNO 1973

RETI: 5’pt Gioele Brevi, 26’pt Poloni.

SAN LEONE: Carminati, Ghilardi (36’pt Smoqi), I. Mismetti, Marchesi, Fazlija (11’st Redolfi), Galdini, L. Mismetti, Ravasio (31’st Diouf), Morotti (37’st Mocchi), Poloni, Colonna (23’st Facchinetti). All. Beretta.

TRIBULINA GAVARNO: Persani, M. Brevi, Gervasoni, Mi. Pezzotta, Manenti (21’st Pagani), Faccini, Oberti (36st Cortinovis), Locatelli, Bassi, G. Brevi (23’st Tattoli), Ma. Pezzotta (14’st Previtali). All. Lussana.

ARBITRO: Marcassoli di Bergamo.

La Tribulina Gavarno crea e macina gioco ma alla fine, sul campo di un San Leone mai domo, deve accontentarsi solo di un pareggio.
All’ombra del Monte Misma, gli ospiti partono forte e al 5’ passano in vantaggio: cross di Locatelli per Gioele Brevi che di testa batte Carminati.
I padroni di casa accusano il colpo ma, sospinti dai propri calorosi tifosi, prendono coraggio. Marchesi e Fazlija ci provano dal limite, senza impensierire Persani, ma alla fine il gol arriva e i locali riescono a ristabilire l’equilibrio al 26’, quando Poloni sfrutta una deviazione della difesa avversaria e solo davanti al portiere lo spiazza con freddezza.
La ripresa, invece, è un monologo della Tribulina Gavarno. Il San Leone però è ben disposto in campo e gli ospiti faticano a sfondare.
Prima, al 16’, Previtali alza troppo la mira su assist di Oberti, poi, al 25’, Bassi sfiora la traversa con un colpo di testa.
Gli avversari, invece, si affidano allo strapotere fisico del subentrato Diouf per provare ad allentare la pressione, ma i ragazzi di Lussana non demordono e continuano ad attaccare.
Al 38’ Pagani calcia dalla distanza, Carminati vola e devia sopra la traversa. Nel finale, la Tribulina Gavarno butta il cuore oltre l’ostacolo ma, nonostante la buona volontà, la rete della vittoria non arriva. Al 49’, in pieno recupero, Bassi ci prova ancora ma il palo alla sinistra del portiere gli nega la gioia del gol. Finisce 1-1, con il rammarico degli ospiti e la festa della matricola San Leone.


Tratto da "L'Eco di Bergamo" del 7 ottobre 2019

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