SECONDA CATEGORIA: 11a Giornata

PIANICO - TRIBULINA GAVARNO 1973  2-0

RETI: 23’pt Ferrari, 24’st Camanini. 

PIANICO: Magrini, Zatti, Guizzetti, Verdi, Rudelli, Vailati (31’st Mutti), Laffranchi, Morandini, Camanini (35’st Pietropolli), Tosi (41’st Moschini), Ferrari (39’st L. Bellicini). All. Manenti.

TRIBULINA GAVARNO: Rossi, Pellegrino (31’st Zenucchi), M. Foresti, Brevi, Bertocchi, Manenti, Hammouch, Al Jaghouti (26’st Milesi), Salerno (35’st N. Foresti), Tattoli, Zanetti (28’st Cani). All. Lussana. 

ARBITRO: Della Chiesa di Bergamo

Il Pianico centra la sesta vittoria consecutiva, confermando di avere solidità e grande potenziale offensivo, e approfitta del passo falso del Leffe, mandandolo a meno tre e restando in vetta da solo. 
Senza diverse pedine importanti, la Tribulina ha lottato fino al fischio finale e, pur uscendo sconfitta dal campo della capolista, rimane fuori dalla zona calda della classifica. 
Sopra un terreno appesantito dalla pioggia, il primo squillo è degli ospiti all’8’: punizione dalla trequarti, palla che attraversa l’area e (forse deviata) schizza in rete, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. 
La risposta del Pianico arriva subito, con la conclusione di Ferrari murata da un difensore e il tentativo successivo del motorino Laffranchi deviato dal portiere. 
Nonostante le condizioni del campo peggiorino col passare dei minuti, la capolista fraseggia bene e, al 23’, sblocca il risultato con un’azione splendida: Camanini crossa dalla destra, Tosi rovescia in porta e, dopo la respinta di Rossi, speedy Ferrari realizza da pochi passi. 
I padroni di casa gestiscono il vantaggio con autorevolezza ma, al 33’, la Tribulina protesta ancora per un secondo gol annullato per offside. 
Nella ripresa, il Pianico spinge a caccia del raddoppio, trovandolo al 24’ grazie allo scatenato Camanini: l’ex attaccante del Sovere rientra da destra e scarica un mancino a pelo d’erba, che s’infila all’angolino. La reazione della Tribulina è tutta in una punizione insidiosa respinta da Magrini e la formazione di mister Manenti controlla il finale senza correre rischi significativi, conquistando tre punti preziosissimi.

Tratto da "L'Eco di Bergamo" del 29 novembre 2021